Il Salento, estremo lembo di Puglia, si protende fra il
mare Adriatico e lo Jonio, luogo di approdo e di partenze,
di rifugio e di lotta, in cui gli elementi si toccano e
si mescolano, di sole, di venti e di mare, in cui l'acqua,
come la cultura, scorre in un reticolo sotterraneo, invisibile
agli occhi di chi non la sa cercare ed ascoltare.
La Grecia
Salentina, situata nel cuore della penisola salentina è un'area
in cui vive una comunità che conserva lingua, cultura
e tradizioni d'origine ellenica. Orograficamente é caratterizzata
da un vasto altopiano sul quale si differenziano come
isole allungate in senso NW-SE, dei rilievi costituenti
i contrafforti
delle colline cha da Otranto, costeggiando l'Adriatico,
si immergono nel mare di Leuca.
All'interno di questa unità geografica troviamo
l'emergenza rappresentata dalla Comunità grecofona
della Grecìa Salentina che comprende i nove
Comuni contigui di: Calimera, Castrignano dei Greci,
Corigliano
d'Otranto, Martano, Martignano, Melpignano, Soleto,
Sternatia, Zollino, con un'estensione territoriale
di 144 Kmq ed
una popolazione complessiva di 40.964 abitanti.
L'area attuale della Grecìa Salentina è la
parte residua di una grecità più vasta che
andava dallo Jonio all'Adriatico, con particolare rilevanza
nel quadrilatero ideale ai cui vertici sono i Comuni di
Otranto, Casarano, Gallipoli e Nardò. Gli scambi
commerciali e culturali tra le genti indigene ed i popoli
dell'area Egeo-Balcanica erano rilevanti già nel
periodo Egeo-Miceneo e sono proseguiti intensamente durante
l'Età Arcaica, Classica ed Ellenistica.
Nel millennio che comprende i periodi suddetti si è realizzata
la precolonizzazione del Salento. Dopo un probabile rallentamento
in epoca romana, la penetrazione di popolazioni elleniche
in questa parte d'Italia è ripresa con maggiore
intensità, assumendo i caratteri tipici della colonizzazione: è il
periodo bizantino, che ha lasciato in tutto il Salento
segni visibili di raffinata sapienza formale.
Non sorprende
costatare che la lingua, l'arte e la cultura della
nostra terra ne sono rimaste profondamente influenzate,
al punto
di far sostenere agli studiosi più attenti che la
grecità è il tratto dominante della cultura
dei Salentini.
Tratto dalla collana "Puglia Rurale" - Regione
Puglia