“BELLI DI PAPILLON VERSO IL SACRIFICIO” A SPECCHIA
Una serata culturalmente prestigiosa con lo scrittore Giuseppe Cristaldi
Serata culturalmente prestigiosa quella curata dall’Associazione “Amo Specchia”. Giovedì 26 agosto alle 20.30 l’atrio del Castello Risolo, in Piazza del Popolo a Specchia, accoglierà l’ultimo romanzo, “Belli di Papillon verso il sacrificio”, di GIUSEPPE CRISTALDI.
Il giovane regista e scrittore di Parabita dopo l’esordio con il romanzo “Storia di un metronomo capovolto” , excursus sulla stagione irrisolta delle stragi di Stato, ha girato un documentario di grande successo, “Un rumore di gabbiani”, un’orazione per i martiri del petrolchimico, in cui ricostruisce il caso di Brindisi e in cui traspare la sua sensibilità per le tematiche civili e sociali.
“Belli di Papillon verso il sacrificio” ( Edizioni Controluce, 2010), la cui prefazione è curata da TERESA DE SIO, non è soltanto un romanzo sulla città di Taranto, è molto di più: romanzo di formazione, romanzo sui padri, su come e chi eravamo, su come siamo adesso sotto il cielo di nubi tossiche.
“In una Taranto della mente, un ragazzo erige un monumento al padre morto. Cozzaro, contrabbandiere, corista, teatrante, uomo dalle mille risorse, don Papà, come lo chiama il figlio, è uno della razza dei ddritti, nato e cresciuto nel quartiere Tamburi dove ha alimentato favole e racconti sulle proprie gesta. Spinto alla disperazione da un’ingiunzione di trasloco, l’uomo farà a pezzi, nel tempo di una notte frenetica, con l’aiuto del figlio, la casa, prima di compiere il suo ultimo capolavoro, un suicidio esemplare come estrema ingiuria verso i potenti e riaffermazione della vita fin dentro la morte, lasciando al ragazzo il compito di tradurre in una scrittura di rara potenza visionaria la vita vissuta”.
Una vicenda neorealistica che consacra un grande scrittore italiano.
Ospiti della serata il professor PINO PETRUZZI (critico), il poeta- performer ELIO CORIANO, e lo scrittore GIUSEPPE CRISTALDI.
Una serata ricca, importante e veramente impedibile.